
A scuola, mamma!, Jo Hoestlandt e Denise Millet (Mondadori)
Molto divertente questo albo: il ritorno a scuola dal punto di vista della mamma! E si perché è dura per le mamme finire le vacanze, ricominciare ad alzarsi presto, prepararsi e andare a lavorare.
Esilaranti gli incoraggiamenti della bambina che invita la madre a fare i conti con la realtà: i ruoli si invertono e l’effetto comico è assicurato.
La mamma si rifiuta, mugugna, bofonchia, mette il broncio mentre la bambina la rassicura, la distrae, e intanto si avviano a scuola.
Lì incontrano altri bambini coi genitori e dopo i saluti, arriva inevitabile il momento del distacco: ci vuole tutta la pazienza e la dolcezza dei pargoli per tranquillizzare mamme preoccupate, tristi, piagnucolanti.
Ma questi ragazzini non si perdono d’animo: hanno da fare a scuola! Con fermezza le congedano e vanno a divertirsi tra di loro.

Prendimi per mano mamma, Nadine Brun-Cosme (Clichy)
Questo albo sul ritorno a scuola ha un registro tenero di scrittura: invita l’adulto alla dolcezza ed alla rassicurazione, a lasciare il tempo che ci vuole per rimettersi sul sentiero della quotidianità.
Ci si incammina in una città che ha ripreso pieno ritmo dopo la pausa estiva; tra un distrazione e l’altra si procede mano nella mano nei punti più importanti del cammino e il passaggio di mano decisivo sarà proprio da quella della mamma a quella dell’amica di scuola che viene incontro.